La sentenza che pubblichiamo entra nel merito dei processi di licenziamento collettivo per riduzione del personale, sottolineando l’illegittimità del licenziamento stesso qualora i dipendenti coinvolti nella ristrutturazione aziendale siano in grado di operare in altre divisioni aziendali.
L’azienda farmaceutica in questione, per ragioni di ristrutturazione e riorganizzazione, ha cessato l’attività della divisione “Oncologica”, procedendo al licenziamento di tutti i dipendenti della divisione stessa.
La sentenza rigetta il ricorso presentato dall’azienda nei confronti dell’informatore: l’informatore era già stato impiegato in passato in altre divisioni, pertanto ci si è appellati al principio di “ritenuta fungibilità delle mansioni, che gli informatori scientifici potessero passare da una linea di farmaci ad un’altra”.