Francesco Lupinacci

Francesco Lupinacci, fondatore di Informatori.it

Francesco Antonio Lupinacci, calabrese, dottore in scienze biologiche all’Università di Messina, giugno 1981, laurea equipollente alla laurea specialistica della classe (DM 509/99) 6/S BIOLOGIA – Decreto Interministeriale 9 luglio 2009. Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 7 ottobre 2009 n. 233.

Dopo una breve esperienza saltuaria  di docente di scienza e matematica in alcune scuole di primo grado, sono assunto, da laureato, come docente di scienze e chimica nel Liceo classico Salesiano, parificato, di Soverato, in cui sono inquadrato come docente titolare. Per sposare l’amore della mia vita, lascio, dopo alcuni mesi, l’insegnamento, che rimane tra le mie esperienze professionali, la più interessante e divertente e il filo conduttore di tutte le mie attività future.

Lavoro per 23 anni in due grandi multinazionali farmaceutiche come Informatore del farmaco, convinto, come sono ancora adesso, di essere partito dall’alto, acquisendo un’importante esperienza e un’ampia conoscenza in campo farmacologico e in svariati settori terapeutici.

In tale esperienza vengo spinto da alcuni aspetti della divulgazione del farmaco, che mi lasciano domande senza risposte credibili, ad abbandonare, dopo 23 anni, la suddetta attività per dedicarmi, tramite la nascente internet, ad un’informazione pubblica di servizio e di settore sui nuovi farmaci e sui continui progressi della medicina e della ricerca clinica (l’allora Presidente Regionale FIMMG Pasquale Gallucci, mio caro amico, saputo quanto guadagnavo da dipendente, affettuosamente, mi disse “tu sei pazzo”. Io lo guardai e sorrisi. Per me fu di grande stimolo. Infatti, dopo pochi anni, raddoppiai le mie entrate).

La collaborazione con la categoria medica prosegue tramite le associazioni locali mediche di FIMMG, SIMG e OMCeO di cui costruisco e curo i relativi siti internet.

I primi rudimenti nell’uso del linguaggio operativo per computer, MS-DOS di Microsoft, commercializzato negli anni ottanta e da cui cominciò la fortuna di Bill Gates, li ho appresi proprio dal presidente regionale emerito della SIMG Calabria, dott. Antonio Gerace, medico di indiscussa preparazione e maestria, esperto relatore e guida del gruppo di MMG , di alto livello medico “Ippocrate” di Catanzaro, ancora operante,  oltre che profondo conoscitore della nascente informatica. Anche di Lui mi onoro di essere amico.

La mia base di partenza informatica fu, tuttavia, il semplice sistema operativo Windows 95, cui seguirono i tanti successivi altri sistemi Windows, con gli innumerevoli software compatibili.

Inevitabilmente approfondisco la ricerca degli argomenti scientifici in area sanitaria, tramite vari tipi di motori digitali.

Tra le mie tante esperienze  trova posto anche lo studio dei sistemi di sicurezza contro i virus informatici di vario livello di pericolosità. (L’entrata del più pericoloso mi ha molto insegnato. Non ho sborsato un centesimo nella sua conoscenza – era un ricatto in bitcoin – ed ora, dopo una ripulitura manuale del PC e senza riformattazione, si trova imbalsamato tra i miei trofei).

Tale esperienza mi è stata molto utile per la riparazione, in emergenza, e spesso a domicilio, dei computer professionali della categoria medica e per la difesa personale della privacy

Personalmente sono contrario a qualunque forma di invasione  della personale  sfera privata e, data la mia competenza informatica sfuggo con estrema facilità sia agli Hacker che ai virus, ai malware ed a tutti gli altri sistemi esterni di intrusione della mia sfera privata.

Il sito INFORMAZIONE E SALUTE, INFATTI NON DIFFONDE NULLA DEL GENERE. Fanno eccezione solo i cockies degli annunci pubblicitari di fonti esterne, bloccabili non accettando la cookies policy attraverso la non navigazione del sito.

Partendo, quindi, dalle conoscenze informatiche di base, acquisite nei corsi aziendali e nei miei studi ed esperienze personali in pochi anni divento professionalmente padrone in informatica e nell’uso di Internet e dei nuovi mezzi di comunicazione. Utilizzo la mia competenza anche localmente per la formazione informatica dei medici di famiglia ed ospedalieri. Fornisco anche, ai MMG, assistenza ambulatoriale per l’uso pratico dei software di ricettazione SSN.

Dopo alcuni anni di presenza su internet divento il punto di riferimento dell’aggiornamento scientifico e professionale di quasi tutti gli informatori del farmaco italiani; ne fa fede la diffusione nazionale e mondiale di www.informatori.it  che arriva ad essere, ad oggi, pur con fisiologiche variazioni, il secondo sito sanitario in Italia, alle spalle di quotidianosanita.it. (Fonte ALEXA – Amazon). Molti dei miei lettori diventano essi stessi divulgatori online delle problematiche del settore.

A tutti offro gratuitamente consulenze normative di vario genere grazie all’esperienza maturata nelle ricerche online e nella conoscenza della legge 219/2006.

Nel frattempo, oltre all’attività giornalistica, sono iscritto negli elenchi speciali dell’Ordine dei giornalisti italiani, pubblico tre libri, il primo dei quali, essendo, in pratica, la prima guida pubblicata all’esercizio della professione di informatore del farmaco, viene richiesto dalle biblioteche di tredici facoltà dove sono attivati i corsi di laurea in Isf. Con la FIMMG faccio 5 anni di docenza informatica regionale per i MMG e con l’Università Magna Graecia faccio due anni di docenza informatica per le lauree sanitarie, vincendo due incarichi per titoli.

Tengo anche due seminari sull’informazione dei farmaci nelle università di Camerino e di Palermo. I miei libri sono, per adesso, ancora disponibili online, diffusi dall’editore (e disponibili sui siti Amazon, IBS e Mondadori).

Nell’ultima parte della mia esperienza professionale separo la mia attività di impresa individuale come Operatore della Comunicazione Farmacologica nell’ambito della rete, DDL 3270 DEL 15 NOVEMBRE 2012 e  Legge, 14/01/2013 n. 4, G.U. 26/01/2013, da quella di utilità sociale, donando la quasi totalità del sito internet alla ASSOCIAZIONE CULTURALE E DI VOLONTARIATO “INFORMAZIONE E SALUTE”, di cui sono, ancora per poco, presidente, unico sponsor e la cui suddetta utilità sociale viene riconosciuta anche dalla Regione Calabria che la registra nelle Onlus di Diritto (n. 199); unica del suo genere in Italia.

Nel 2013, con alcuni amici, fondiamo l’Associazione Nazionale di Volontariato e Promozione Sociale ETICA E SALUTE (www.eticaesalute.it) di cui curo ancora il sito internet. Gli scopi sono simili ad INFORMAZIONE E SALUTE ma gli iscritti sono prevalentemente Dirigenti medici ospedalieri ed universitari e professionisti di grande preparazione ed impegno sociale, tutti estremamente selezionati come valori etici. Diffondiamo il sostegno etico ai pazienti tramite convegni pubblici e interventi diretti sugli amministratori sanitari..

Ho avuto, nel frattempo, la fortuna di trovare un grande erede nel mio genero (Vittorio Cassisi), coniuge di una mia figlia, entrambi  con grandissima preparazione tecnica e culturale sul settore ed un grande patrimonio etico.

Fornisco, per adesso, sul nuovo sito, il servizio “L’ESPERTO RISPONDE”.

Molto altro ho fatto per il Sistema Sanitario italiano nel campo della corretta informazione scientifica del farmaco ma in un breve curriculum non è possibile sintetizzarlo.

Sono, infine, da alcuni anni, iscritto anche nell’Albo degli esperti e collaboratori dell’Agenas – Ministero della Salute – nelle aree COMUNICAZIONE e TECNICO – INFORMATICA.

Grazie della pazienza a chi è arrivato alla fine di queste righe.

LE MOTIVAZIONI CULTURALI DELL’AUTORE SONO BEN RIASSUNTE IN QUESTO SCRITTO DI EDITH STEIN

Quando l’intelletto osa raggiungere il suo limite, trova allora i propri confini. Parte alla ricerca della verità suprema ed ultima e scopre che tutto il nostro sapere è frammentario.
L’orgoglio allora si spezza e due sono le alternative: o si capovolge in disperazione, oppure si inchina con venerazione davanti alla verità impenetrabile e accetta umilmente con fede ciò che la naturale attività intellettiva non può conquistare.
Allora l’intellettuale, alla luce della verità eterna, comprende il giusto atteggiamento nei confronti del proprio intelletto.
Comprende che le verità supreme ed ultime non possono venire svelate dall’intelletto umano e che nelle questioni più essenziali e di conseguenza nell’orientamento pratico della propria vita la persona più semplice, se è ispirata dalla grazia divina, può essere migliore del più grande scienziato.
Dall’altra parte riconosce l’ambito legittimo dell’attività intellettuale e lì compie il suo lavoro, come il contadino considera il suo campo come qualcosa di buono ed utile, ma limitato nei suoi angusti confini come ogni altra opera umana.

Chi ha capito questo, non tratterà più nessuno <<dall’alto in basso>>. Avrà quella umanità schietta e genuina, la modestia sincera e profonda, che supera ogni barriera con semplicità e naturalezza.
Potrà parlare senza timore tra la gente la sua lingua intellettuale, perché questa gli sarà così naturale come alla gente la propria lingua e perché evidentemente non la considererà migliore.
Potrà approfondire i suoi problemi intellettuali, visto che questo è in fondo il suo mestiere naturale: userà il suo intelletto come il falegname la mano e la pialla, e se potrà aiutare gli altri con il suo lavoro, sarà ben disposto a farlo. E come ogni lavoro onesto, compiuto secondo la volontà di Dio e per la sua gloria, anche questo tipo di lavoro può diventare uno strumento di santificazione.