Tumore al seno: Neratinib riduce rischio di recidiva nel 42% di casi

Una nuova speranza nel trattamento dei tumori al seno con amplificazione di HER2 emerge dai risultati preliminari dello studio NEAR, presentati al Congresso europeo di oncologia ESMO a Madrid.

Lo studio NEAR ha investigato l’efficacia della terapia sequenziale con il farmaco Neratinib, somministrato come terapia adiuvante a pazienti che hanno già ricevuto il trattamento post-operatorio standard per tumori al seno. I dati preliminari hanno rivelato una riduzione significativa, pari al 42%, del rischio di recidiva tumorale.

Il trattamento con Neratinib prevede una somministrazione orale attraverso compresse quotidiane, che si protrae per un anno aggiuntivo dopo la conclusione del trattamento a base di anticorpi monoclonali, comunemente della durata di un anno.

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