Ricerca e innovazione: Italia ottava in UE

Il sistema di ricerca italiano nelle Life Sciences è in lenta crescita, collocandosi all’ottavo posto tra i paesi dell’Unione Europea, secondo l’Ambrosetti life sciences innosystem index. Il nostro paese ha ottenuto un punteggio di 4,42 su 10, segnando un miglioramento rispetto al 2020, ma rimanendo distante dai leader come Danimarca, Germania e Belgio.

Tra le buone notizie, l’Italia si posiziona al secondo posto per efficacia dell’ecosistema innovativo e detiene il primato per citazioni delle pubblicazioni scientifiche. Inoltre, il settore farmaceutico e medicale registra un terzo posto nell’export.

Tuttavia, le principali sfide dell’Italia riguardano la formazione e la trattenuta del capitale umano qualificato. Il nostro paese è 14° per laureati nelle materie Life Sciences e presenta una carenza di laureati Stem rispetto ad altri paesi europei.

L’analisi degli Erc starting grant sottolinea la difficoltà dell’Italia nel trattenere talenti, con un saldo negativo tra grant ottenuti per Paese e nazionalità del Principal Investigator.

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