Un gruppo di ricercatori della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS e dell’Università Cattolica campus di Roma, ha condotto uno studio che ha coinvolto 176 pazienti guariti da Covid-19.
Dallo studio è emerso che 32 dei 176 pazienti osservati risultavano di nuovo positivi al tampone molecolare dopo 50 giorni dalla guarigione. I campioni naso-faringei prelevati sono stati analizzati sia alla ricerca di RNA virale totale (genomico) sia dell’RNA virale replicativo (subgenomico).
L’ipotesi è che si possa trattare dell’eliminazione di residui di frammenti di RNA virale circoscritto alla fase conclusiva dell’infezione. Non è purtroppo possibile sapere se i soggetti positivi risultano anche potenzialmente contagiosi.