Un’ottima notizia sta scuotendo il mondo della ricerca medica, soprattutto per chi combatte il glioblastoma multiforme, uno dei tumori cerebrali più comuni e aggressivi.
L’ultima speranza arriva sotto forma di un farmaco biologico: la proteina morfogenetica ossea ricombinante umana 4 (hrBMP4). Questa proteina, se dimostrerà ulteriormente la sua sicurezza ed efficacia, potrebbe rivoluzionare il trattamento di questa neoplasia.
hrBMP4 ha superato con successo lo studio clinico di fase 1, dimostrando di essere sicura e ben tollerata anche in pazienti con aspettativa di vita media di soli 5 mesi a causa del glioblastoma recidivante. Inoltre, sembra che questa proteina stia dimostrando la capacità di bloccare e, in alcuni casi, eliminare il tumore.
Il trattamento innovativo coinvolge una strategia di pro-differenziamento, mirando esclusivamente alle cellule staminali carcinogeniche, che sono responsabili della crescita del tumore. Invece di cercare di eliminarle, come avviene con i trattamenti tradizionali, hrBMP4 agisce per farle maturare e differenziare, rendendole incapaci di moltiplicarsi.
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