Sono in corso numerosi studi legati agli anticorpi monoclonali aventi come target di azione la proteina spike di SARS-CoV-2. Sulla base dei dati ottenuti, si rileva tuttavia una mancanza di efficacia nei pazienti in fase avanzata della malattia. Al contrario, si osserva una riduzione della carica virale per gli assistiti in fase precoce con un conseguente beneficio in termini di minore utilizzo di risorse sanitarie quali ospedalizzazione e accessi in Pronto Soccorso. Non sono invece disponibili maggiori approfondimenti per quanto riguarda l’incidenza legata a situazioni cliniche di maggiore gravità (terapia intensiva, intubazione o mortalità).
AIFA ritiene dunque opportuno promuovere gli studi legati alla verifica dell’efficacia degli anticorpi monoclonali supportando uno studio clinico randomizzato.