Al via il protocollo di intesa tra Italia e Stati Uniti, siglato dal Ministero della Salute, che consentirà i cosiddetti trapianti di rene “crossover”. Si tratta di una vera e propria collaborazione in materia di trapianto di rene in modalità incrociata tra i due Paesi, a beneficio dei circa 6mila pazienti in attesa.
L’accordo, firmato con la presenza del sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, è stato sottoscritto dal Centro nazionale trapianti (Cnt) e dalla Alliance for Paired Kidney Donation (Apkd).
Attraverso l’intesa, coppie di pazienti italiani e statunitensi avranno la possibilità di essere incrociate tra di loro in base a un algoritmo volto a verificare il livello di compatibilità tra le persone iscritte alle due liste d’attesa.