Incontro positivo tra Governo e imprese farmaceutiche

Farmindustria, l’Associazione delle imprese farmaceutiche che operano in Italia, ha commentato l’incontro del 29 marzo con il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, e il ministro della Salute, Orazio Schillaci, affermando che ha “un valore straordinario e conferma l’approccio innovativo e aperto del Governo per rispondere alle molte e complesse sfide che il contesto internazionale pone all’industria farmaceutica in Italia.”

Secondo Farmindustria, l’Italia è leader in Europa e le imprese farmaceutiche vogliono continuare a investire e creare occupazione di qualità, in modo da far vincere all’Italia la competizione globale in atto nelle life sciences.

Tra i dati principali citati da Farmindustria, si trovano i 68,5 mila addetti diretti nel 2022 che salgono a 150 mila se si includono i fornitori, una crescita del 9% dell’occupazione tra il 2017 e il 2022, 49 miliardi di produzione nel 2022 con 47,6 miliardi di export, 3,2 miliardi di investimenti in produzione, 700 milioni all’anno investiti in studi clinici, e il 2% del PIL rappresentato dal valore aggiunto diretto e nell’indotto.

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