La Corte di Cassazione si è espressa sulla questione dello stress lavoro correlato in favore di un Informatore Scientifico.
Il caso ha origine con il ricorso dell’Informatore contro una sentenza della Corte di appello di Genova. L’informatore avrebbe subito un demansionamento, contestando lo svolgimento di promozione commerciale dei prodotti in affiancamento a quella di informazione scientifica, e sarebbe stato oggetto di mobbing.
La Corte di Cassazione ha stabilito come fondati i motivi del ricorso. Si riscontra una mancata adozione delle misure a tutela della salute psichica del lavoratore da parte dell’azienda che è tenuta al risarcimento per inadempimento dei propri doveri.