L’impegno dell’Autorità per la protezione dei dati personali si è speso su diversi fronti nel corso dell’anno passato, anche a causa del consistente utilizzo delle piattaforme online. Il Garante è stato chiamato a svolgere una continua attività di bilanciamento ed equilibrio per quanto riguarda pareri e misure di garanzie.
Tra gli ambiti maggiormente trattati troviamo: le app di contact tracing; l’effettuazione dei test sierologici; la raccolta dei dati sanitari di dipendenti e clienti; il “green pass”; la sperimentazione clinica e la ricerca medica; l’attivazione dei sistemi di didattica a distanza; il processo amministrativo e tributario da remoto.
A tal proposito, per tirare le somme del complesso anno che ci lasciamo alle spalle, è stata condivisa una Relazione su tutte le attività svolte dall’Autorità nel corso del 2020.