Il Tribunale amministrativo del Lazio ha emesso un’ordinanza che accoglie le richieste di sospensiva presentate da un gruppo di aziende riguardo al payback dei dispositivi medici. La decisione riguarda sia i pagamenti che le compensazioni richieste alle Regioni. La Camera di Consiglio, tenutasi il 27 giugno, ha portato a questa determinazione, aprendo una svolta nella vicenda del payback dei dispositivi medici.
Dall’analisi dell’ordinanza, sembra che non ci siano differenze nel pronunciamento del Tribunale tra aziende di diverse dimensioni. Il Tar ha stabilito la sospensione dei pagamenti per tutte le aziende coinvolte, indipendentemente dalla loro situazione finanziaria legata alla misura in questione.
Nell’attesa di una sentenza definitiva, le aziende non sono tenute a effettuare i pagamenti come richiesto nell’ordinanza. Bisognerà attendere una decisione sul merito del caso da parte del Tar. Una sentenza definitiva potrebbe essere emessa entro la fine dell’anno, anche se al momento queste informazioni non sono state confermate ufficialmente.
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