La Corte di appello di Firenze assolve Lucia e Alberto Giovanni Aleotti, imputati per riciclaggio. Ribaltata la sentenza di primo grado. Disposta la restituzione di 700 milioni di euro
Assolti in secondo grado i fratelli Lucia e Alberto Giovanni Aleotti, proprietari dell’azienda farmaceutica Menarini, nel processo in cui erano imputati per riciclaggio. I giudice della Corte di appello di Firenze ribaltano la sentenza di primo grado. Nel 2016, infatti, Lucia Aleotti era stata condannata a 10 anni e sei mesi, mentre il fratello Alberto Giovanni a sette anni e sei mesi. È stata disposta anche la restituzione agli Aleotti di tutte le somme sequestrate durante l’inchiesta: in principio un miliardo e 200 milioni di euro, ora (chiuse le pendenze tributarie) circa 700 milioni di euro.