Cambiamenti imminenti nel settore farmaceutico: sondaggio rivela che la metà dei farmacisti prevede di cambiare lavoro entro cinque anni
Il settore delle farmacie sta affrontando una carenza di personale da diversi anni, e la causa principale sembra essere la scarsa attrattività del lavoro al banco. Secondo un sondaggio condotto da Profili e Pharmacy Scanner, quasi la metà dei collaboratori farmaceutici attuali prevede di lavorare in un settore diverso entro i prossimi cinque anni. Questi risultati sono stati presentati durante il forum di Pharmacy Scanner, Scanner Orizzonti, alla seconda edizione del sondaggio “Farmacia – Il problema è personale”.
Il sondaggio, che ha coinvolto 200 farmacisti intervistati a maggio, ha esaminato i motivi che rendono sempre più difficile trovare personale qualificato nel settore. L’indagine ha rivelato che le principali criticità per i farmacisti sono la retribuzione, l’equilibrio tra vita lavorativa e privata e la mancanza di opportunità di crescita, soprattutto nelle farmacie indipendenti.
La maggior parte dei farmacisti intervistati appartiene alla categoria dei collaboratori (78,7%), seguiti dai direttori di farmacia (19,4%) e dagli area manager (1,9%). Circa due terzi di loro lavorano in farmacie indipendenti, mentre meno del 25% lavora in farmacie di catena e il 9% in farmacie comunali.