Pfizer prevede una riduzione delle entrate legate al vaccino COVID-19 Comirnaty e al trattamento antivirale Paxlovid nel 2023. Nonostante un piano per aumentare il prezzo di Comirnaty, l’azienda prevede infatti un crollo delle entrate derivanti dal vaccino Covid che secondo le stime crolleranno del 64% nel 2023.
Analogamente, anche le entrate da Paxlovid subiranno una riduzione del 58%, guidando l’azienda verso una finestra di entrate tra i 67 e i 71 miliardi di dollari nel 2023.
Pfizer prevede che il 2023 sarà un anno “transitorio” sia per Comirnaty che per Paxlovid, ha spiegato il CEO Albert Bourla il quale riferisce che la società si aspetta che entrambi i prodotti recuperino terreno dopo il 2023.