La Commissione per le pari opportunità di lavoro degli Stati Uniti ha citato in giudizio Eli Lilly (USA), a causa di presunte discriminazioni legate all’età nelle fasi di selezione di sales representative.
L’EEOC ha affermato che a partire dal 2017, Lilly ha modificato le sue preferenze in materia di nuove assunzioni, scegliendo di inserire candidati più giovani a scapito di profili di età anagrafica superiore.
L’agenzia federale ha dichiarato che questa pratica viola la legge sulla discriminazione in base all’età nell’occupazione, che vieta la discriminazione nei confronti dei candidati di età pari o superiore a 40 anni.
Secondo un’analisi dei dati di Zippia, l’età media dei rappresentanti di vendita di prodotti medici è superiore ai 40 anni, rappresentando il 70% della forza lavoro.
L’EEOC ha intentato una causa presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto meridionale dell’Indiana.
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