Nonostante il forte impegno di Eli Lilly nello sviluppo e lancio di nuovi farmaci, uno dei suoi “vecchi” medicinali antitumorali ha raggiunto la scadenza del brevetto e sta rappresentando un grosso freno alle performance finanziare aziendali. Si tratta di Alimta.
Approvato nel 2004 e utilizzato per il trattamento del cancro ai polmoni e del mesotelioma, Alimta ha perso il suo ultimo brevetto statunitense a maggio, con conseguente calo della domanda e riduzione dei prezzi con un’entrata a gamba tesa dei generici durante il secondo trimestre.
In quel periodo, il farmaco ha registrato 228 milioni di dollari di vendite negli Stati Uniti, un calo del 63% rispetto agli stessi tre mesi dell’anno scorso.
E mentre Lilly è impegnata a concentrarsi sui suoi nuovi lanci, la performance di Alimta ha trascinato l’azienda nel suo insieme. In tutto, le vendite di Lilly sono diminuite del 4% durante il secondo trimestre a 6,49 miliardi di dollari, ben al di sotto delle stime di consenso degli analisti di 6,84 miliardi di dollari.