Il Consiglio di Stato ha respinto gli appelli di Novartis e Roche in merito al caso Avastin-Lucentis. Lunedì 15 luglio sono state pubblicate le sentenze della sesta e terza sezione che condannano anche le società a ripagare le spese processuali del secondo grado di giudizio.
Il Consiglio di Stato dà quindi ragione all’Autorità garante della concorrenza che aveva contestato una collaborazione anti competitiva tra Roche e Novartis. I due soggetti avrebbero, scrivono i giudici, “concertato strategie volte a ostacolare la legittima possibilità di acquisto ed impiego del farmaco Avastin per la cura delle patologie oculari, al fine di favorire le maggiori vendite del farmaco Lucentis, di gran lunga più costoso del primo”. Le due società sono condannate “in solido tra loro, al pagamento delle spese processuali del secondo grado di giudizio, che si liquidano in 12 mila euro in favore dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, ed in 2.800 euro in favore di ciascuna delle altre controparti costituite”. La sezione terza, in un altro documento ha rigettato il ricorso di Novartis del 2016 e “condanna l’appellante a rifondere alle parti appellate le spese del grado di appello e quelle relative al giudizio dinanzi alla Corte di Giustizia Ue che liquida in 4 mila euro ciascuno, oltre accessori legge se dovuti”.