Scoppia la polemica tra i medici di famiglia, tra i quali si è scatenata un’ondata di malumore. Categorie esclusa dalle decisioni più importanti, come sottolineato da Silvestro Scotti, segretario della Fimmg, i medici di base si dichiarano contrari alle decisioni “calate dall’alto” senza possibilità di un confronto.
Ad allarmare un’intera categoria è stata la decisione di ridimensionare la medicina generale. In base a quanto stabilito, nel 2027 i mmg saranno 35.317 a fronte degli attuali 42.009. Si tratta di una riduzione importante che impatterà con una percentuale del -16%.
Ad occuparsi delle cure territoriali saranno quindi le Case della Comunità, strutture fisiche all’interno delle quali saranno attivi dei team multidisciplinari di medici di medicina generale, pediatri, medici specialistici, infermieri, altre figure specializzate in ambito sanitario e anche assistenti sociali.
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