Neuroscienze: nasce il Neurology Management Lab

Il primo laboratorio per riprogettare il futuro dell’assistenza e della presa in carico dei pazienti dopo l’emergenza covid-19

 

NeuroMLab nasce dall’evoluzione di MSMLab, lo storico laboratorio di management nato nel 2013 dalla partnership tra Biogen Italia e SDA Bocconi con il patrocinio della Società Italiana di Neurologia (SIN) che, partendo dalla sclerosi multipla, ha sostenuto il confronto e le riflessioni sulla gestione della cronicità ad alta complessità.

La neurologia è un sistema complesso di conoscenze, modelli di cura e relazioni tra persone e istituzioni. Alla luce di ciò, Biogen Italia e SDA Bocconi – col patrocinio della Società Italiana di Neurologia – hanno lavorato insieme sin dal 2013 per offrire alle diverse professionalità e istituzioni coinvolte gli spazi per un confronto costruttivo sui modelli di gestione di patologie croniche altamente complesse, allargando approcci, strumenti e modelli di offerta per migliorare la qualità della gestione della cronicità nelle varie realtà regionali italiane.

Il Neurology Management Lab rappresenta l’evoluzione di tali spazi di confronto, ponendosi la missione di estendere il dibattitto a tutto il mondo della neurologia. L’evoluzione dell’innovazione e la gestione dei servizi sul territorio da parte di istituzioni e aziende sanitare richiedono, infatti, approcci e competenze manageriali evoluti, per garantire al paziente la migliore presa in carico possibile. La necessità di ripensare a un nuovo paradigma nella gestione delle condizioni croniche è, inoltre, acuita dall’emergenza sanitaria da Covid-19, che ha messo in luce le frizioni e i punti deboli del sistema, allo stesso tempo rappresentando un’opportunità per superare le fratture e spingere verso un cambiamento.

Coinvolgendo farmacisti, infermieri, neurologi, direttori generali e direttori sanitari, NeuroMLab mira a promuovere un confronto e un dibattito multidisciplinare per ripensare a un futuro in cui la centralità del paziente cronico sia indiscussa. Capisaldi di questa evoluzione sono l’integrazione e l’istituzionalizzazione delle soluzioni tecnologiche e una maggiore gestione di prossimità dei pazienti, soprattutto quelli affetti da malattie croniche altamente complesse.

“La neurologia è clinica e ricerca, ma anche diffusione, applicazione e condivisione delle conoscenze. NeuroMLab rappresenta l’impegno della SIN e dei partner che la supportano nell’iniziativa, per creare le migliori condizioni affinché questo approccio venga applicato anche al contesto istituzionale, gestionale e organizzativo con il quale la neurologia italiana è chiamata a confrontarsi. – commenta Gioacchino Tedeschi, Presidente SIN e membro della Governance di NeuroMLab – L’obiettivo è garantire che la Neurologia tutta possa continuare a svilupparsi ed evolvere in modo efficace per offrire al Paese il proprio indispensabile contributo nella tutela della salute”.

Il NeuroMLab rappresenta il luogo – nel 2020 interamente virtuale – in cui per l’intero mese di luglio si confronteranno tutti i soggetti interessati a riflettere e risolvere le sfide che la neurologia vive nel settore della sanità italiana, a partire da quella del Covid-19. Alla base tre aree di attività fondamentali: le iniziative di ricerca a carattere manageriale, le occasioni di confronto e dibattito, la pubblicazione e diffusione dei risultati delle attività e ricerche condotte sul campo.

I progetti di ricerca per il biennio 2020 – 2021 includono modelli e servizi per aree terapeutiche fortemente impattanti per la popolazione: dal caso della gestione dell’Alzheimer ai servizi digitali pensati per le persone affette da Sclerosi Multipla.

“Siamo orgogliosi dell’importante evoluzione che la longeva partnership con Biogen Italia ha avuto nel tempo a beneficio del Sistema. NeuroMLab ne è il risultato. – commenta Giuseppe Soda, Dean di SDA Bocconi School of Management – La complessità di un territorio come quello delle neuroscienze non può essere semplificata, ma interpretata. Per questo motivo il NeuroMLab vuole creare una “comunità” di persone che col tempo si conosce e si consolida attraverso il confronto, per leggere e interpretare quanto sta accadendo nel settore, creando valore per il Sistema e per i pazienti”.

Il valore di NeuroMLab è chiaro anche per Valeria Tozzi, Associate Professor of Practice of Government, Health and Not for Profit presso SDA Bocconi School of Management: “Ricerca, formazione e pubblicazioni sono i pilastri delle attività del Lab che, partendo dalle osservazioni sui fabbisogni reali di professionisti, pazienti e manager della sanità, producono una rappresentazione sempre nuova e sempre aggiornata sulle innovazioni per far evolvere il sistema delle cure”.

A promuovere e credere sin dall’inizio nella fruttuosa collaborazione è anche Biogen Italia.

“Siamo felici di vedere che la collaborazione con SDA Bocconi ha portato nel tempo alla creazione di importanti momenti di confronto per gli attori coinvolti nella gestione della cronicità complessa con progetti come il Multiple Sclerosis Management Lab. Alla luce del contributo alle conoscenze gestionali apportato da questi laboratori, – afferma Giuseppe Banfi, amministratore delegato di Biogen Italia e membro della Governance di NeuroMLab – Biogen oggi vuole ulteriormente contribuire a sviluppare queste competenze anche in altri ambiti della neurologia, in particolare in quello delle demenze. Siamo orgogliosi di avviare questo nuovo progetto, sicuri che potrà rappresentare un’occasione preziosa per rafforzare le competenze manageriali necessarie alla comprensione e gestione dei cambiamenti che stanno investendo la neurologia in Italia, anche alla luce della “nuova normalità” che il Sistema sanitario è tenuto ad affrontare”.

“NeuroMlab è un contenitore di intelligenze al lavoro per riprogettare il futuro dopo che l’emergenza Covid ci ha costretti a ripensare il mondo sanitario dal punto di vista della gestione manageriale e organizzativa. Biogen si fa promotrice di un’iniziativa che punta a fornire gli strumenti, gli stimoli e le competenze necessarie a chi dovrà essere agente del cambiamento nel suo specifico ambito professionale”, conclude Cristina Negrini, Market Access Director di Biogen Italia.

Informazioni su SDA Bocconi

SDA Bocconi School of Management è leader nella formazione manageriale da oltre 40 anni. La sua mission è quella di contribuire alla crescita delle persone, delle aziende e delle istituzioni promuovendo la cultura manageriale, le conoscenze e le capacità di innovazione. A questo concorrono programmi MBA, Master Executive e Specialistici, Programmi Executive e Progetti Formativi su Misura, Ricerca applicata, Osservatori e Centri di Eccellenza settoriali – un’offerta formativa rivolta a professionisti di tutto il mondo e di tutti i settori economici. SDA Bocconi è tra le prime Business School in Europa e tra le poche ad aver ottenuto il triplo accreditamento – EQUIS, AMBA e AACSB – che la pone nell’élite delle Business School mondiali. Scegliere SDA Bocconi a Milano vuol dire scegliere un contesto stimolante nella capitale imprenditoriale, industriale e finanziaria d’Italia, una porta d’accesso all’Europa, un mondo di contatti e di opportunità. Ma Milano è anche innovazione culturale, moda, design, stile di vita, una città-pilota dello sviluppo urbano europeo, come testimonia l’architettura d’avanguardia, dalle linee flessibili e le superfici trasparenti, del nuovo Campus Bocconi. Progettato all’insegna della sostenibilità ambientale e perfettamente inserito nel cuore della città, il Campus è concepito per diventare un crocevia di eccellenze, il “place to be” per una ricerca e una formazione aperte a un mondo che cambia. SDA Bocconi ha inoltre lanciato un hub pan-asiatico con l’apertura di SDA Bocconi Asia Center, con l’obiettivo di potenziare la sua presenza globale.

Informazioni su Biogen 

La missione di Biogen è chiara: essere pionieri nelle neuroscienze. L’azienda si avvale di una ricerca scientifica all’avanguardia per sviluppare e rendere disponibili terapie innovative destinate alle persone che in tutto il mondo vivono con gravi patologie neurologiche e neurodegenerative. Fondata nel 1978 da Charles Weissmann, Heinz Schaller, Kenneth Murray e dai Premi Nobel Walter Gilbert e Phillip Sharp, Biogen è una delle prime aziende biotecnologiche al mondo. Oggi l’azienda vanta il portfolio di farmaci più ricco nell’ambito delle terapie per la sclerosi multipla (SM), ha introdotto il primo trattamento per l’atrofia muscolare spinale (SMA) e rende disponibili le versioni biosimilari di prodotti biologici avanzati. Allo stesso tempo, Biogen cura programmi di ricerca nella sclerosi multipla e nella neuroimmunologia, nei disturbi neuromuscolari, nei disturbi del movimento, nel morbo di Alzheimer e demenza e in oftalmologia, immunologia, disturbi neuro cognitivi, neurologia acuta e dolore neuropatico.

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