Dopo la firma dell’accordo per i test antigenici rapidi ai medici di famiglia e pediatri, centinaia di professionisti hanno deciso di restituire la tessera sindacale alla Fimmg (Federazione nazionale dei medici di medicina generale). Un forte segno di protesta e disaccordo nei confronti di una scelta presa con modalità giudicate “non democratiche”.
È nato infatti nei giorni scorsi il cosiddetto “Gruppo Orgoglio” formato dai medici contrari all’accordo. I medici che hanno aderito al gruppo, da tempo non si sentono rappresentati dai Sindacati, lamentando una mancanza di condivisione e di tutele proprio nei confronti di una categoria che sin da principio ha lavorato in prima linea contro l’emergenza Covid.