L’Ema ha rilasciato una comunicazione il 31 luglio per avvertire che i medicinali liposomiali dovranno cambiare nome per evitare errori medici. Tutti coloro che detengono Aic di questi prodotti dovranno attivarsi per richiedere agli enti regolatori europei una variazione del nome. L’operazione va fatta “il più velocemente possibile”, scrive l’agenzia sul suo comunicato, entro la fine di settembre 2019.
La raccomandazione
La decisione è stata presa di comune accordo tra il Comitato per i medicinali a uso umano (Chmp) e il Gruppo di coordinamento per il mutuo riconoscimento e le procedure decentralizzati (Cmdh) nella riunione di luglio. Ciò servirà a evitare fraintendimenti nella denominazione e a distinguere meglio le formulazioni liposomiali da quelle non liposomiali che hanno le stesse sostanze attive.