I carabinieri del nucleo antisofisticazione di Pescara hanno scoperto un deposito di farmaci abusivo che non aveva alcuna autorizzazione regionale né i requisiti igienici.
Il sequestro è avvenuto a Vasto e si ipotizza che le circa 4500 confezioni di medicinali sequestrate potessero essere distribuite illegalmente nel territorio abruzzese e in quello molisano.
La scoperta da parte dei militari è avvenuta nella notte fra venerdì 18 e sabato 19 luglio in un deposito che risulta di proprietà di un uomo di 50 anni, ora denunciato. Per arrivare al deposito illegale i carabinieri del nucleo antisofisticazione hanno pedinato dei mezzi che presumibilmente erano utilizzati per lo smistamento delle medicine.
Quando i Nas li hanno trovati, erano accatastati in mezzo a materiali di risulta e pneumatici, quindi in un luogo inadatto alla conservazione dei medicinali. I farmaci sequestrati sono stati spostati poi in locali idonei.
L’operazione dei Nas segue di pochi giorni, secondo quanto riferisce l’Ansa, una scoperta analoga effettuata in un garage della costa teramana.