La rivista Cardiovascular Research ha pubblicato uno studio del Max Planck Institute per la chimica di Mainz all’interno del quale si afferma che l’inquinamento dell’aria incide sulla mortalità dovuta al Covid-19. Secondo lo studio, circa il 15% dei decessi a livello mondiale causate da Covid sarebbero attribuibili all’esposizione a lungo termine all’inquinamento atmosferico. In Europa la percentuale salirebbe fino al 19% mentre in Asia Orientale raggiunge il 27%.
Queste percentuali sono frutto di un’analisi dei dati epidemiologici di alcuni studi americani e cinesi legati al rapporto tra Covid e inquinamento e l’epidemia Sars del 2003. Sono stati poi incrociati i risultati raccolti dai satelliti sull’esposizione al particolato con i dati epidemiologici relativi alla situazione attuale, fino alla terza settimana di giugno 2020.
Lo studio precisa che non vi è una relazione causa-effetto tra mortalità da Covid-19 ed inquinamento ma quest’ultimo contribuirebbe ad aggravare le condizioni di salute.