Nuova vicenda a Catania, legata a un giro di mazzette che coinvolge anche un Informatore Scientifico. I carabinieri dei Nas hanno individuato un medico, un impiegato dell’Asp e un titolare di farmacia, il quale avrebbe acquisito una quasi esclusività nella vendita di dispositivi medici ed integratori alimentari per cure palliative.
Grazie a questo giro d’affari, la farmacia avrebbe fatturato 645 mila euro nel 2020, cifra esorbitante in rapporto ai volumi generati dall’intera provincia di Catania.
A fare da tramite tra le figure coinvolte era un informatore scientifico, grazie anche alla collaborazione di un assistente sociale attivo in una associazione di assistenza per i malati terminali.