Aiom chiede abolizione prontuari regionali per accelerare Accesso alle Cure

In un  appello durante il XXV Congresso Nazionale a Roma, l’Associazione Italiana di Oncologia Medica (Aiom) ha sollevato la questione cruciale dell’abolizione dei Prontuari Terapeutici Regionali. Questa richiesta, sottolineata dal Presidente Aiom, Saverio Cinieri, mira a ridurre i tempi di accesso alle terapie innovative, garantendo una distribuzione più tempestiva dei farmaci oncologici.

L’Italia, nonostante si posizioni al terzo posto in Europa per la disponibilità di cure anticancro innovative, registra ancora un lungo periodo di attesa per i pazienti. Mentre, tra il 2018 e il 2021, sono state autorizzate 46 molecole dalla Commissione Europea, solo 38 sono state rese disponibili nel nostro paese.

Ciò ha causato un ritardo medio di 419 giorni (14 mesi) per i pazienti oncologici italiani nel ricevere queste terapie dopo l’approvazione dell’Agenzia Europea dei Medicinali.

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