Come Isf abbiamo il dovere di essere ben informati, preparati. Così dovrebbe essere anche per tutti noi come lavoratori e cittadini; Mi permetto a questo proposito di consigliare la consultazione di siti “ alternativi” di economia, ne esistono almeno un paio ottimi, dove economisti di alto profilo, non allineati al “pensiero unico” spiegano con linguaggio comprensibile l’economia, come è …e come potrebbe essere!
Comprenderemmo allora facilmente che Calenda e i suoi colleghi non hanno fatto errori, hanno semplicemente abbassato il costo del lavoro, attraverso l’eliminazione di salario diretto e indiretto ( leggi diritti ) interpretando correttamente gli imput venuti dai poteri forti ( quelli veri, che stanno a Francoforte).
Al collega Antonio, leggendo il suo precedente articolo, vorrei dire che il sindacato può e deve essere criticato e spinto da tutti con forza a fare il proprio dovere. Mi trovo d’accordo sul fatto che niente potrà cambiare se le persone ( anche i nostri colleghi Valvassini, che vivacchiano nelle loro microaree) non inizieranno a rialzare la testa con coraggio e guardarsi intorno …. segnali di scelte coraggiose e intelligenti, da parte di lavoratori e cittadini ci sono!
Gianfranco Maggini.
Isf/rsu BGP-Mylan
I commenti a questo articolo sono chiusi